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Turchia
Cosa fare a Fethiye
Fethiye è una località costiera della Turchia incastonata all'interno di una baia, stretta tra mare e montagne. Grazie alla sua posizione geografica e alla varietà di servizi che offre, la città è un punto di partenza strategico per fare escursioni alla scoperta della provincia di Muğla. Dalle belle spiagge sabbiose ai pendii delle montagne, dalla gastronomia ai siti storici, a Fethiye non mancano le cose da fare, rappresentando una meta di vacanza ideale per ogni esigenza. LE 6 MIGLIORI COSE DA FARE A FETHIYE 1. Vai alla scoperta delle Tombe Licie La storia di Fethiye è stata tristemente segnata dal terremoto del 1969, che ha portato alla distruzione di numerose opere, monumenti e testimonianze del passato. Sono però sopravvissute le Tombe Licie, risalenti al IV-V secolo a.C., quando la città portava ancora il nome di Telmesso. Queste tombe sono dei sarcofaghi in pietra, spesso posti in posizioni sopraelevate, visibili ancora oggi in varie parti della città. La più suggestiva è la tomba di Aminta, scavata nella montagna che domina la città, con una facciata spettacolare costruita seguendo lo stile del tempio ionico. La salita per arrivarci è piuttosto faticosa, ma una volta in cima il panorama è impagabile. 2. Visita il villaggio fantasma di Kayaköy A circa 25 minuti di macchina a sud di Fethiye si trova Kayaköy, un villaggio abbandonato, oggi diventato un vero e proprio museo a cielo aperto. Inerpicato sulla cima di una collina, questo paese fantasma conta 500 case di pietra in rovina, due chiese ortodosse e una sorgente del XVII secolo. Qui si respira un’atmosfera surreale e, unendosi a un tour guidato, si può scoprire la storia del paese e di tutta la regione. In più, ci si trova immersi in un paesaggio spettacolare, caratterizzato da gole, pinete e frutteti. Se hai tempo, prosegui fino al monte Babadağ, a soli 5 km dal mare, meta particolarmente apprezzata per praticare il parapendio. 3. Percorri la Via Licia Con i suoi 540 km di lunghezza, la Via Licia è un cammino che percorre parte della penisola di Tekke, zona un tempo abitata dai Lici, nato per valorizzare l’importanza storica, paesaggistica e naturalistica di quest’area. Il percorso si sviluppa su antiche mulattiere, strade bianche e sentieri escursionistici, seguendo la costa frastagliata di questa parte di Turchia, caratterizzata da scogliere a picco sul mare e dalla spettacolare catena montuosa del Tauro alle spalle. Sebbene per percorrere il cammino per intero ci vorrebbe circa un mese, durante il tuo soggiorno a Fethiye vale la pena cimentarsi almeno in una tappa, per scoprire antichi siti archeologici e immergersi in una natura sorprendente. Dalla città, dopo circa 20 km si arriva alla bellissima baia di Ölüdeniz, una delle spiagge più belle della zona, per poi proseguire verso il villaggio di Faralya, pittoresco paesano arroccato sulla collina. 4. Fai un’escursione nella Valle delle Farfalle Altra escursione imperdibile durante il tuo viaggio a Fethiye è quella nella famosa Valle delle Farfalle. Questo canyon ai piedi del monte Babadag è l’habitat naturale di circa 100 specie diverse di farfalle, tra cui quella endemica, la falena tigrata, esemplare molto raro caratterizzato dai colori arancione, nero e bianco. Grazie alla sua posizione isolata, la zona non è particolarmente turistica ed è rimasta un paradiso naturale, incontaminato e tranquillo, considerato un’area protetta fin dagli anni ‘80. Per arrivare qui ci sono due possibilità: prendere una barca da Ölüdeniz oppure percorrere il sentiero dal villaggio di Faralya, particolarmente scosceso e difficoltoso. Una volta qui, puoi decidere di rimanerci anche durante la notte e dormire in una tenda o in un bungalow, per goderti un’incredibile notte stellata. 5. Unisciti a un tour in barca sul fiume Dalyan Tra Fethiye e Marmaris scorre il fiume Dalyan, che dal Lago di Köyceğiz sfocia nel Mar Mediterraneo. Un tour in barca sul fiume Dalyan ti porterà alla scoperta di siti archeologici e habitat naturali incantevoli, che presentano un’incredibile biodiversità. La città di Dalyan è una delle tappe principali durante la navigazione, una cittadina tranquilla dove poter ammirare meravigliose tombe licie del 400 a.C. Vicino al centro storico si trovano anche le sorgenti termali e i fanghi dalle proprietà curative, per concedersi una meritata pausa di benessere. Poi si torna sul fiume fino ad arrivare all’antica città commerciale di Kaunos, sito archeologico risalente al X secolo a.C. Prima del mare si attraversa una zona paludosa, habitat naturale di una varietà impressionante di uccelli e pesci. Infine, si approda alla famosa spiaggia di Iztuzu, zona di riproduzione delle tartarughe caretta-caretta, per fare un tuffo rigenerante e rilassarsi sotto l’ombrellone. 6. Rilassati sulle spiagge più belle di Fethiye Fethiye sorge in una porzione di costa davvero incantevole, ecco perché è caratterizzata da bellissime spiagge dove dedicarsi alla tintarella. Ölüdeniz (che significa Laguna Blu) è una delle spiagge più famose della zona, alle pendici del Monte Babadag. Caratterizzata da acque cristalline e da una folta pineta alle sue spalle, la baia è una meta piuttosto popolare che è riuscita a conservare intatta la sua bellezza. Kabak è una spiaggia di difficile accesso, particolarmente tranquilla e frequentata principalmente dalle persone del posto. Çalış, invece, è la meta ideale per praticare gli sport acquatici, dal kitesurf al windsurf, fino alla vela. La spiaggia della Valle delle Farfalle è un paradiso per gli hippy, dove ammirare meravigliosi tramonti e passare la notte in tenda. Infine, la piccola isola di Şövalye ospita una spiaggia di sabbia dorata da cui poter ammirare antiche rovine bizantine.
