Colle Val d'Elsa, situato al confine tra i territori di Siena e Firenze, fu un tempo luogo di scontro politico, battaglie e assedi, ma anche di incontro tra la tradizione artistica senese e quella fiorentina.
Il Museo San Pietro, dopo quasi vent'anni di chiusura, riapre le sue porte al pubblico. Ospitato nel complesso monumentale del monastero omonimo è il frutto della fusione del Museo Civico e Diocesano d’Arte Sacra con la Collezione del Conservatorio di San Pietro, la Collezione Romano Bilenchi e la Collezione di Walter Fusi.
Il percorso espositivo, anche grazie alle audioguide, ripercorre la storia della città attraverso le espressioni d’arte di Colle Val d’Elsa dal VI secolo ai giorni nostri, con particolare riguardo nei confronti della seconda metà del Cinquecento quando diventò sede vescovile.
Particolare rilievo viene posto sulla sezione dedicata alla Collezione di Romano Bilenchi, che offre una ricca biblioteca dello scrittore donata al Comune di Colle Val D’Elsa. Le opere di Ottone Rosai, Moses Levy e Mino Maccari raccontano la formazione di Romano Bilenchi e consentono una più esaustiva delineazione della personalità dello scrittore.